Descrizione
L’eritrocita umano è liberamente permeabile al glucosio. All’interno di ogni eritrocita avviene un processo lento, continuo, non enzimatico tra l’emoglobina A e vari zuccheri. Il prodotto formato è noto come emoglobina glicata o glicoemoglobina. L’elevato livello cronico di zucchero nel sangue delle persone con diabete mellito causerà nel tempo danni ai piccoli vasi del corpo. Questo danno si sviluppa lentamente nel corso degli anni ed è noto per causare complicazioni tardive. Un buon controllo metabolico, ovvero l’abbassamento della concentrazione di HbA1c, ha dimostrato di ritardare l’insorgenza e rallentare la progressione delle complicanze del diabete mellito. Si conclude che le misurazioni di HbA1c possono essere utilizzate per diagnosticare il diabete mellito. Se in accordo con le normative nazionali, il test FIATESTTM HbA1c può essere utilizzato come ausilio nella diagnosi del diabete e come ausilio nell’identificazione dei pazienti che possono essere a rischio di sviluppare il diabete.
Il dosaggio dell’HbA1c è un semplice test di laboratorio che consente di valutare se il tuo diabete si mantiene sotto controllo nel tempo. Il test dell’emoglobina glicata permette, infatti, di determinare la qualità media del controllo della glicemia nei 2-3 mesi precedenti al test e, in tal modo, di valutare l’efficacia della terapia in atto. Considerata l’irreversibilità della glicazione, l’emoglobina glicosilata contenuta nei globuli rossi (avidi di glucosio) circola nel sangue per tutta la durata della loro vita (in media 90/120 giorni). Entro certi limiti, si tratta di un processo assolutamente normale, che non comporta alcun pericolo per la salute del paziente, dato che l’emoglobina glicata continua a svolgere normalmente la propria funzione. I problemi, piuttosto, sono legati agli alti livelli ematici di glucosio che l’accompagnano. Tutte queste caratteristiche rendono l’emoglobina glicata un parametro molto più utile della comune glicemia nella diagnosi e nel monitoraggio del diabete;
L’emoglobina glicosilata è infatti espressione della glicemia media nel lungo periodo, non di un singolo momento; come tale, non è soggetta a variazioni acute. Il dosaggio dell’emoglobina glicata va effettuato al momento della diagnosi di diabete e ogni 3-4 mesi per verificare il grado di controllo metabolico. Nei pazienti ben compensati è consigliato un test emoglobina glicata ogni 6 mesi, mentre in caso di severo scompenso può essere giustificato un nuovo controllo anche dopo un solo mese.